Vita con Edo

Lui mi sta addomesticando… Mi sta addosso sempre e non mi lascia mai. Quando vuole riposare trova molto comodo il mio corpo, normalmente sta con la testa verso di me in modo che possa curarmi e guardarmi senza lasciarmi fuggire. Se prendo un libro sta tra me e il libro con la testa verso la lettura perché pretende di avere la precedenza, così se scrivo. E così se decido di guardare un film su Netfix sul mio nuovo iPad.

Inutile prenderlo dolcemente e spostarlo: altrettanto dolcemente e in punta di dita, come sanno fare i gatti, con passi di danza ed eleganza, torna con la sua bella testolina tra me e lo schermo dandomi la schiena.

Normalmente rido.

Rido perché Edo è davvero un coccolone ed è davvero impossibile prendersela con un maestro di dolcezza e fusa.

Pubblicato da elettasenso

Scrittrice fotografa artista

22 pensieri su “Vita con Edo”

  8. Io ti capisco, perché ho un nipote cane (di piccola taglia) che mi ha fatto perdere la testa! È gioioso, affettuosissimo e “partecipa” molto. Quando scrivo al computer, mi gratta la gamba per chiedermi di salire in grembo. Una volta in posizione, si rizza sulle due zampe e cerca di scrivere battendo sulla tastiera. Dovresti vedere la sua espressione fiera e soddisfatta! Poi mi ringrazia di averlo accolto con qualche leccatina amorosa. Mi racconta mio figlio che, durante il lavoro da casa, passa molto tempo “in ufficio” con lui, senza dare nemmeno fastidio.

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