Categorie
Attimi

Come un pistolero

Dal web

Al di là del giudizio su quanto sta accadendo a livello governativo… in questo ultimo periodo ho osservato il linguaggio non verbale di Renzi.

Entra in scena, cammina come un pistolero. Evidentemente avrebbe bisogno di un piano americano per mettere meglio in evidenza le mani vicino alla fondina… Lo sguardo spavaldo con il nasino all’insù, la testa che ciondola a destra e manca, il sorriso che nasconde un ghigno furbesco…

Questo suo modo di procedere è più evidente all’interno del Palazzo quando è circondato da colleghi a cui si volge con un Ehi! E sostando un attimo prima di fuggire come una Prima Donna troppo assediata.

È proprio vero che il linguaggio non verbale racconta molto più di quello verbale. Nel caso di Renzi racconta di un Ego che deve risplendere al centro della scena, di un bambino viziato che deve fingere di essere un abile pistolero anche se ha la colt senza colpi in canna, di un giocatore di scacchi e poker che sa bleffare e muovere le sue pedine con estrema spregiudicatezza.

5 risposte su “Come un pistolero”

Rispondi

Effettua il login con uno di questi metodi per inviare il tuo commento:

Logo di WordPress.com

Stai commentando usando il tuo account WordPress.com. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto Twitter

Stai commentando usando il tuo account Twitter. Chiudi sessione /  Modifica )

Foto di Facebook

Stai commentando usando il tuo account Facebook. Chiudi sessione /  Modifica )

Connessione a %s...