Come far capire

Mi telefona un’amica. E, per l’ennesima volta, mi chiede:

– Ma sei contenta di vivere lì?

Le spiego, per l’ennesima volta che, sì sono davvero contenta della mia scelta di vivere in montagna.

Le spiego che sono appena tornata e, sui tornanti, mi sono riempita gli occhi di bellezza. Tutti i boschi sono uno spettacolo di effervescenti e fantasmagorici colori che fanno bene allo spirito, anche in una giornata così buia perché piove.

Mi dice: – Ah, a te piace.

È come comunicare con un alieno. La mia amica è al solito bar con il solito compagno e un poco si lamenta perché non c’è gente.

Capite? Si lamenta perché non c’è gente. Poi mi comunica che ha dovuto cancellare la prenotazione che aveva fatto per la cena di Halloween… Accidenti. Aggiunge che poi ci sono gli scettici… i negazionisti…

Rispondo quieta che bisognerebbe far fare un giretto nei reparti ai così detti scettici.

La mia amica ha sempre avuto altre priorità: andare al ristorante, girare in media due o tre bar per colazione caffè aperitivo, frequentare i centri commerciali per acquistare acquistare acquistare scarpe borse e vestitini dagli indubbi coloranti e materiali, considerato i prezzi.

Il suo primario obbiettivo è apparire e cambiare look ogni giorno per farsi notare.

Partendo dal presupposto che ciascuno sceglie secondo i propri desideri e bisogni, mi rendo conto che ogni volta si stupisca della mia scelta di vivere isolata in montagna, felice di vedere gli abiti e il meraviglioso multiforme look della Natura.

Sicuramente, dopo l’ultimo Dpcm soffrirà più di me.

( Immagini fotografiche di Eletta Senso non utilizzabili senza il consenso dell’autrice )