La povera stordita
– stanotte l’ho proprio udita –
ricamava i suoi grovigli
annodava i fili e i resti
aggiustava i
rimasugli della vita
con le sue nodose dita.
Con le penne e i pennini
disegnava folte criniere
a diverse fiere nere
dipingeva
qualche pinna e lucente squama
ai guizzanti pesce rana.
Di-segnava nella selva
tremila fili di capelli selvaggi:
fili d’erba e scarafaggi
fiati d’eremitaggi
e scalpi di vecchi saggi.
Se sapessi disegnare, questa poesia la figurerei con me stesso , sveglio steso sul mio letto che spargo pensiero ovunque, ma che inesorabilmente mi cadono addosso
Ok! Prenoto un paio di sedute dallo psicologo 😎
"Mi piace"Piace a 1 persona
Siamo infatti tutti un po’ storditi ogni tanto 😜
Grazie del simpatico contributo
Eletta
"Mi piace""Mi piace"
🙂
"Mi piace""Mi piace"
Ma che bella filastrocca!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Tanto per alleggerire ciao cara buona giornata
🐞
"Mi piace""Mi piace"