Richiesta del giorno

In che modo la morte cambia la tua prospettiva?

In modo totale. Impossibile non sentirne la carezza lieve sulla schiena, il suo essere sorella. Cara morte tu mi permetti la vita. Mi dai lo spirito. E la risata nei momenti felici. Lo stupore di un volo d’aquila. Il piccolo fiorire di un primo bocciolo. Solo perché tu sei, cara sorella morte, sempre presente nel mio cuore io posso gustare ogni secondo minuto attimo. Solo per il possibile cessare del battito e il nero del velo così improvviso del tuo rapirmi: io posso ora godere del respiro felpato della neve che scende, che copre delicatamente come lenzuolo bianco il mio sonno.

Pubblicato da Eletta Senso

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