Tra i giochi di allenamento cerebrale che faccio quotidianamente, ce n’è uno con un elefantino che deve attraversare un fiume di parole per arrivare alla madre. I salti devono essere effettuati sulle parole buone.
Le parole buone sono: più amo dare vivo gaio sano pace vero cura vita eroe ben fido agio puro…
Le parole cattive sono: lite buio odio caos alt teso baro vano fifa male vile rude ira zero cupo noia mai…
Ecco. Invece di essere più buoni a Natale, sarebbe bene, ogni mattina dell’anno decidere che salti fare: sulle parole buone o sulle parole cattive.
Ciascuno è responsabile – ogni attimo – di quello che decide di fare e ne subisce le conseguenze.
Chi salta sempre sui tasti: vile odio male baro cupo fifa noia… avrà come moneta di ritorno esattamente quello che semina.
Scegliere il mal- essere o il ben- essere tocca a noi ogni giorno. Legge dell’attrazione o no. Non possiamo aspettarci bene amore gioia cura se non seminiamo amore gioia cura, ma indifferenza noia sbadiglio odio e cupezza.
Condivido le tue affermazioni e mi piace come partendo da un giochino di allenamento cerebrale (io uso la settimana enigmistica) tu arrivi con naturalezza a pensieri profondi. L’intelligenza e la sensibilità si vedono anche da questi dettagli.
ml
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie. Sei davvero molto gentile. Io faccio anche la settimana enigmistica… il mio cervello abbisogna di molti stimoli altrimenti i neuroni vanno a spasso 😀😉
"Mi piace""Mi piace"
Ti dirò di più, le persone buone non risparmiano belle parole appena sia possibile e corretto dirle. Buona serata.
"Mi piace"Piace a 1 persona