E d’improvviso 

E d’improvviso la vedo: la tua anima giovane. Era nascosta sotto le grinze cartapecorite e mummificate dell’anima vecchia.

Ha un leggero spirito e balza, saltella, gioca. Di materia fluida eterea e sublime. Zuccherina.

Stava nascosta acquattata sotto strati di viscoso verdenerastro bitume. Occultata da: gesso sabbia pietre massi sassi e dalla polvere dei secoli.

Per una lacerazione ( in un taglio nella spirale spazio temporale ) è apparsa un attimo.

L’ho vista la tua anima giovane, quella che mi rapisce al di là di ogni logica. Dà un perché e un senso nel paesaggio scabro.

Nel monolite una quasi invisibile fessura. Là è apparsa la sua essenza. Un attimo solo. Un momento appena. L’ho vista allora.

Sfuggente. Liquida. Incorporea.

4 pensieri su “E d’improvviso 

I commenti sono chiusi.