Mira Mirò. Con l’accento – o no – sulla O. Segni scarabocchi asterischi e giocolieri. Segni liberi e pensieri. Strade strette – strette e fini con accenni di colline. Occhi e tuorli gialli e rossi. Gatti e baffi sbuffi e pizzi. Ghirigori senza fine. Tutto naviga – e attraversa – una tela stemperata. Ocra e gesso di lavagna. Nulla è statico e ancorato nel tuo spazio smisurato. Aquiloni e stelle e strisce. Zampe lunghe di vernice.
Blu indaco col rosso che si espandono di sotto. Un gallo che becchetta, un accenno di civetta. Un rastrello e un ombrellino. Gira il verde in un giardino.
Cade l’ombra di un aeroplano sull’accenno di una mano.
A Torino, ottobre-gennaio.
Non mancarlo.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie. Non mancherò. Organizzi tu l’esposizione?
Eletta
"Mi piace""Mi piace"
Eletta
Letterata
Elitaria
Trascrive
Testi
Autobiografici
Scrittura
Elegante
Non
Sempre
Ortodossa
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie 😉
Eletta
"Mi piace""Mi piace"
Divertente come la sua arte.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Proprio così: giocosa arte, giocosa filastrocca
Buona serata
Eletta
"Mi piace"Piace a 1 persona