
Piroettò tra le calligrafiche pagine.
Il tacito inserviente le asciugava i fogli con la carta assorbente.
Le parole, allora, ricomparivano simmetriche e rovesciate come in uno specchio. Otteneva il negativo e il positivo dalla scrittura.
Buttava gli innocenti segni segreti in pasto.
Non indugiava nello scegliere – tra i preziosi – quale fulgida gemma. Accostando violette e margherite e piccoli fiori blu, otteneva sempre un decoroso mazzo. Un po’ selvatico, come – d’altra parte – era il suo spirito difficilmente imbrigliabile.
Negli scuri calamai pescava i termini, come nella mattanza, i tonni. Spesso schizzava qualche macchia rossa.
Stava bene nell’ultimo barlume della sera. Che usassero gli altri le cesoie. Tra spade, palme e corone d’ulivo ne avevano già crocifissi diversi.
Bastava gioire del colmo dell’arte: come l’improvvisa fioritura d’ogni primavera. Come la scricchiolante cromia delle foglie d’autunno.
Aveva un passo leggero e fragile quando, sulla pagina bianca, depositava neri segni densi.
Veramente denso di poesia è questo inno alla scrittura col pennino e l’inchiostro.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ti ringrazio 🐞buona giornata 🌼
"Mi piace"Piace a 1 persona
Pomeriggio sereno
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie
"Mi piace"Piace a 1 persona
Che bellezza Eletta il tuo dire
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ti ringrazio Paola e ti auguro una buona giornata 🐞🌼🐞
"Mi piace""Mi piace"
Grazie
"Mi piace"Piace a 1 persona
struggente, poetico, concreto e surreale questo tuo dire delicato dello scrivere.
e… Negli scuri calamai pescava i termini, come nella mattanza, i tonni. è da applausi a scena aperta.
ml
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ti ringrazio di cuore ❤️ grazie caro Massimo 🐞
"Mi piace""Mi piace"
Ho fatto una bravata simile ed eccomi qui, ferito e dolorante, in balia della salute pubblica.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Tu sei più surreale di me 😎
"Mi piace"Piace a 1 persona
ma questo è reale!!!
"Mi piace"Piace a 1 persona