Anime

È inutile girarci troppo in giro: esistono anime buone e anime cattive.

Poi si può giustificare motivare cercare nell’atmosfera familiare o nel ceto nella geografia e antropologia o psicologia o farmacia il come e perché.

Le anime buone non sono anime sante sono semplicemente appartenenti a persone che riconoscono i propri errori e, avendone coscienza, fanno un grande lavoro quotidiano per evolvere modificare i propri comportamenti spostandoli nell’area del bene. Magari non ci riescono sempre, ma quella è la direzione.

Poi ci sono le anime cattive.

Sono giunta alla conclusione che le persone che hanno un’anima cattiva sono anche dei poveri ignoranti. Non nel senso di non acculturati. Nel senso che hanno un cervello di gallina e più di tanto non ce la fanno, poverini, ad avere un briciolo di coscienza e consapevolezza del loro male agire. Quindi continuano ad agire nell’area del male.

Chi ha l’anima cattiva agisce costantemente nel male. Demolisce ponti invece di costruire. Rompe accordi e alleanze. Crea continuamente conflitto distanza raffredda l’aria gela i cuori porta mal-essere. Non solo agli altri che hanno la malaugurata sorte di viverci accanto, ma chi ha l’anima cattiva porta mal-essere a se stesso innanzitutto.

Credo, a questo punto della mia vita, che non c’è nulla da fare con esseri siffatti. Non hanno una minima possibilità di evolvere modificarsi se non probabilmente in una prossima e prossima e prossima vita, per chi crede nel Karma.

I colpi i traumi le botte le sconfitte gli attriti le macerie su cui costruiscono la loro povera quotidianità a nulla gli può servire per imparare a cambiare modalità. Più ne ricevono e più non capiscono. Nel fango ci stanno proprio bene. Ci sguazzano.

19 pensieri su “Anime

  1. Anime buone, anime cattive? Con quale criterio possiamo distinguere queste due anime? Il criterio è sempre lo stesso: noi stessi, quindi soggettivo. Quello che è bene o male per noi, per altri non lo può essere.

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  2. purtroppo al mondo ci sono anche quelle anime 🙄🙄 io penso di non appartenere a loro, almeno finora nessuno me l’ha mai fatto notare 😁😁😁🤔
    Un caro abbraccio, buon week end, domani sarò anch’io in montagna a fotografare l’autunno 😊😊😊😊😊😊😊😊😊

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  3. No, io non sono d’accordo. Ognuno di noi può essere buono e cattivo, e spesso il confine è molto labile. Tutti siamo capaci di meschinità o di violenze che credevamo ben lontane da noi… Non ho mai creduto nei “buoni e cattivi”, neanche quando si scrivevano sulla lavagna, a scuola, quando la maestra usciva un momento…

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    1. Aspettavo un commento del genere. Hai ragione: il confine tra bene e male non è assoluto. Infatti non ho scritto di questo e ho specificato che chi ha un’anima buona non è perchè è perfetto o santo, ma perché ha consapevolezza dei propri limiti errori e fragilità e, riconoscendoli, si pone sulla direzione del bene. Tutto qui. Consapevolezza e non perseguimento. Il tema è davvero ampio e sono portata alla sintesi ma pensavo fosse chiaro.

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  4. Condivido pienamente e purtroppo di questi esseri cattivi se ne incontrano anche qui in piattaforma. Mi fanno pena poverini, perdono delle belle occasioni per rimettersi nella giusta via continuando ad assecondare il loro malessere e in questo, credo tu abbia ragione nell’affermare che hanno il cervello di una gallina, non riescono a distinguere quando nel loro cammino incontrano il bene che potrebbe invece aiutarli 😑Buona serata Eletta 🍁

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    1. Buona giornata cara ( purtroppo qui è una piccola porzione della realtà e riflette il bene/male che esiste fuori: ignoranza prepotenza egocentrismo mancanza di sensibilità e autocritica) 🍃🍁🍃

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  5. Purtroppo Eletta…….quello che a me spiace è che perdono proprio l’occasione di far risplendere la loro vita. Certo è che se la loro vita ai loro occhi pare tanto misera, poco importante cosa vuoi che diano agli altri????

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