Apostasia ritmica

L’apostasia ritmica
Nell’iridata lirica
Travolge nella mitica
L’inopportuna critica…


Si elogia la sequenza
Le sillabe in semenza
Cadon su tutti i campi
Rimangono gli avanzi


Di quadri icone e tende
Di piatti in credenze
Di nuvole e di essenze
Di effe ed elle lente

La sera più noiosa tediosa è stata anni fa a Milano con poeti e poetuncoli che per tutta la cena hanno dissertato su distichi e rare rime sdrucciole e rime tronche e giambi… Io mangiavo mentre l’editore mi mangiava con gli occhi di giada.

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