Ora

Ora che ho le mani gelate e nessun guanto a coprirle: ora che non ci sono calde carezze a lisciare il pelo arruffato dei capelli gitani; ora che non naufrago più tra isole di turbe e pathos; ora che il sogno ha un confine così netto dal giorno; ora che non batte forte il cuore e sta chiuso nella sua gabbia come tana di volpe; ora sto muta chiusa ferma come una crisalide di gesso.

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