
Oggi ho scritto sulla mia agenda estate. Perché solo oggi ho sentito il suo arrivo – nella azzurra fionda del tempo.
Un delirante fermento di api tra gonfie e trapuntate nubi. E il fieno di bronzo nel campo raso. E la piena luce sull’oro della pelle.
Sullo sfondo una nettezza di montagne a coronare lo spazio finito.