
Scricchiolano i passi
su fiori di ghiaccio.
Ho geroglifici gelati sulle labbra.
Non mi scalderà un piccolo fuoco.
Il caos celeste
dovrà alimentare incendi.
Nel nulla: nulla cresce.
Servirà un gesto:
qualcuno che accende un falò di stelle.
Conterò fino a tre.
Tre soli sorsi.
Tre sorrisi e sottintesi.
Tre silenziosi passi.
Varca la soglia ed entra.
Qui fa tanto freddo
e fatica ad arrivare il sole.
La bimba ha riposto i suoi giochi
in soffitta.
Il cerchio e la scatola
con l’impossibile.
Piccoli oggetti fragili per inutili occhi.
Sta ferma e canta un’antica nenia.
Abbraccia le ginocchia seduta a terra.
La stanza spoglia.
Scricchiolano i suoi passi
sui fiori di ghiaccio.