Ponti rotti

In montagna l’acqua scorre nei ruscelli. Ha colori che ricordano il mare.

Questa immagine è di alcuni anni fa, l’ho catturata su un ponticello in legno che adesso non c’è più: è stato spazzato via con l’alluvione dello scorso anno.

L’alluvione ha modificato l’intero paesaggio spazzando tutto: alberi, massi, sentieri. L’acqua ha lasciato limo ovunque e sabbia.

Mi piaceva fotografare da quel piccolo ponte di legno perché sotto l’acqua aveva delle tinte stupende date anche dalle grosse pietre arancioni

e se mi giravo dall’altra parte c’era una bellissima cascata rinfrescante.

Domani mattina mi piacerebbe tornare a vedere cosa è rimasto, cosa è cambiato…

11 pensieri su “Ponti rotti

  1. Ho perso la casa di villeggiatura della mia intera infanzia per colpa di un’alluvione. Sono passati 17 anni, eppure a volte mi sembra ieri. Sento ancora il rumore delle porte che si chiudono, il fruscio del fiume che scorreva accanto e il verso degli animali che talvolta passavano. A certe perdite mi è proprio difficile rassegnarmi. Grazie per questo pensiero. Mi hai riportata indietro di vent’anni in un minuto.
    Buona serata 🌸

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    1. Buongiorno Federica mi spiace per quello che hai vissuto, la scorsa alluvione per fortuna non ha preso la casa che ho acquistato da tre anni, ma più in alto. Esperienze terribili per chi le vive. La violenza dell’acqua e del fuoco, come dei terremoti non lasciano scampo. Buona giornata 💙

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