
L’ardore detesta
mezze ombre
senza spasimi:
serve un diaframma
che esalti le tinte
eliminando
la rapsodica
nebbia.
Quando è pieno
di dispetto il vento
– e l’aria
è scarna e dura –
si esaltano i contrasti.
La bellezza
s’empie e brilla
anche quando
fioca è la luce
– e immaginare
è vedere con i sensi
le profondità e i profili -.
La saturazione
diviene
piena
di complessità vibranti.
Le atonali immensità
sono
le oscurità
che abitiamo.
Che vediamo
sbiadite.
Stinte.
Complimenti Eletta per questi versi che sanno raccontare davvero tanto e la riflessione sulla percezione visiva e sensoriale l’ho trovata più che mai affascinante 🥀🥀🥀
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Grazie mille 💙 buona serata 🤗
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Una poesia potente che mostra come le tinte della vita sbiadiscono dentro di noi.
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Grazie e buona serata 🥰
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Bella serata
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T r o p p o! My five stars! 🌟🌟🌟🌟🌟
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Grazie carissima 💙💙💙
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