Foulard

Quali sono le cose più vecchie che indossi oggi?

Un foulard di seta di un famoso stilista che mi è stato regalato da mia madre penso più di venti anni fa.

È sgualcito, sfibrato, sfinito ma sempre bellissimo. Di grandezza notevole, può essere appeso come un arazzo, eppure di seta leggera e impalpabile, calda e soffice: lo metto intorno al collo con due o tre giri. È la mia coperta di Linus. L’oggetto transizionale. Il mio modo di darmi calore e una coccola.

Il disegno è incantevole: tutti gli intricati giochi floreali e verdi di una giungla con una tigre in agguato.

Un oggetto di fibra naturale – e non sintetica – dà piacere eterno.

9 pensieri su “Foulard

  1. Mia madre dipingeva, con i colori appropriati e indelebili, foulard di seta, anch’io ne ho un paio. Vi dipingeva soprattutto fiori. Non erano molto grandi, misura classica ed erano regali per compleanni, anniversari. Non ho l’abitudine di usare foulard, anche se mi piacciono molto.

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