
Dietro il teatrale fondo di nebbia
cadono aghi di spillo.
Ripresa nella rete
guizzo ultimi fremiti.
Bisogna tornare alle stesse cose
fino a quando
non siano ben consumate:
é tutto un filare e disfare
partire e ritornare
prendere e lasciare.
Chi io sia infine non so.
E fuggo da ogni recinto e chiave.
Sono corrente di fuoco
magma che divora.
Mi auto giudico
e mi piaccio così
indolente nel velluto
del mio amarmi.
E fuggo da ogni recinto e chiave.
questa frase ti si adatta come un vestito di alta sartoria, l’indipendenza delle scelte è la tua bandiera.
(e non mi stupirei che un giorno tu ti trasferissi armi e bagagli al mare, qualora la montagna ti diventasse recinto)
ml
"Mi piace"Piace a 1 persona
Che bello questo tuo commento… mi conosci più tu di altri 😉 buona giornata caro🥰
"Mi piace""Mi piace"
Bella serata
"Mi piace"Piace a 1 persona
Buongiorno 🥰
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sera
"Mi piace"Piace a 1 persona