Dalla finestra nel giorno nero

Mercoledì 16 aprile alle 14 é buio. Tuona e scendono cascate d’acqua da stanotte.

Dietro casa mia, dove c’è questa casetta ripostiglio della mia vicina c’è una parete rocciosa. Tutti gli alberi sono in fiore. Con questa luce le tinte pastello sono ancora più tenere.

Si sono formate due grandi cascate d’acqua. Continua a tuonare. Andrà avanti tutta notte. I vetri tremano.

Impossibilitata ad uscire, utilizzo le finestre per prendere aria e guardare fuori. Dopo tutto anche questo tempo ha il suo fascino.

L’importante è che non faccia disastri.

Pubblicato da Eletta Senso

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12 pensieri su “Dalla finestra nel giorno nero”

  2. Vedere quelle due cascate di acqua fa un certo effetto. Se hanno costruito le case con criterio ovvero lontano a pericoli di frane rimane solo il pericolo di esondazione dei torrenti. Spero che vada tutto bene.

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  4. Speriamo non succeda niente, mi affascinano le immagini e amo la pioggia e sarò perversa anche i temporali.
    Da un po’ di tempo non riesco a non chiedermi come hai fatto tu se possano provocare danni.🌟

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