Prova di ballo

Prova di ballo

oggi:

nella teca

dell’acquario

poso

una riserva

di rare

specie ittiche.

Tengo serrati

occhi liquidi,

non sveglierò

le murene

tra svolazzar

di tuniche nere.

L’ombra

s’é posata

sopra le maree:

un tempo corsari

ferirono

questa corte quadrata.

Lame di luce. Fessurano.

Sposto

con infinita fatica

enormi blocchi

grigi

lucidi d’alghe.

Un continuo

scavare

e

livellare.

Vedrò

ancora

la sorgente d’oro

continuare a scorrere

nel profondo?

Nelle ore

invariabilmente memorabili

tra lo spiegazzar

di lenzuola:

sarà tempo

alfine

di avviarsi alla notte.