Poi

Che poi è solo e sempre una questione di coscienza a sollevarti o affondarti giù dove le tenebre e i tormenti.

Occorre solo rispondere al proprio istinto: che raramente non ti indica quale sia il percorso migliore, magari ondivago diagonale o storto per arrivare là dove l’alba è più chiara.

Se i pesci guizzano nella tua testa perché ti avvinghi a trattenere lo scoglio aguzzo?

Poi non ti lagnare delle copiose ferite e del sangue ch’esce.

Occorre saper volare un poco in alto per vedere l’intero panorama. Saper conoscere e cogliere le rotte per non rompersi.

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