I libri vengono a noi

È veramente così: i libri a volte arrivano a noi quando lo decidono loro. Al momento giusto.

Sono anni che ho due libri sulla coltivazione della terra, giardino-orto di Pia Pera. Nomen omen.

Me li hanno regalati. E li ho messi insieme ai fratelli nella libreria. In una delle librerie.

Dimenticati. Poi, improvvisamente prendo in mano il primo L’orto di un perdigiorno. E lo leggo sempre. In ogni momento con interesse e gioia perché vi ritrovo la mia filosofia di vita. È un libro calmo che calma, da assaporare come i sapori e i colori dei frutti dei fiori delle piante descritte dalla autrice.

Oggi ho cercato il secondo che sapevo di avere, ma di cui confondevo la copertina.

Eccolo. Con questa faccia/copertina così semplice e pulita come piace a me.

E non vedo l’ora di leggerlo. O rileggerlo ( ma non vedo mie tracce ). Dentro vi trovo un segreto: una busta marrone con tre bigliettini calligrafici e un tenero disegnino.

I libri contengono tesori inaspettati.

Pubblicato da Eletta Senso

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Amo leggere scrivere disegnare fotografare amare.

6 pensieri su “I libri vengono a noi”

  1. A volte i libri ci raggiungono anche online. L’altro giorno, nel corso delle mie ricerche, sono inciampata in un libro che mi sarà molto utile per un progetto di lavoro. È arrivato davvero al momento giusto. 🙂

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  2. Io dico sempre che ‘i libri mi chiamano’. È stupendo scoprire la bellezza di un testo che avevi lì da tempo! Anche nei miei libri già letti trovo sempre segno del mio passaggio con segnalibri, appunti o altro…ricordi del periodo in cui l’ho letto. Buonanotte Eletta🙏

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