Violenza psicologica

Purtroppo ogni giorno c’è la notizia di un femminicidio.

Con tutto il rispetto che ho per le donne uccise, per le donne pugnalate, prese a martellate, avvelenate, sparate… Per tutte le donne che hanno subito violenza fisica ( anch’io ai tempi)  oggi voglio mettere una piccola luce sull’altra violenza spesso in ombra, ma onnipresente. E ugualmente mortale. Almeno a livello energetico.

È la violenza psicologica da parte di un compagno malevolo, maltrattante, con comportamenti prepotenti, arroganti, con le vessazioni, con le umiliazioni.

Più un uomo è fragile debole più è prepotente arrogante. Tiranno.

Lui decide e la donna deve tacere. Sottomessa e silenziosa. Avete presente il film della Cortellesi? Ecco. Così.

Invece del balletto in cui lui la prende a botte, mettete il balletto in cui lui fa di tutto per sottometterla svilirla annientarla. Vampirizzarla.

Nessuna gratitudine. Nessun gesto affettuoso. Tutto buttato nel fango. La vittima annientata. Brutalizzata.

E, sottesa sempre, l’idea che la donna deve servire l’uomo. Nel 2023.

Gli uomini che mettono in atto la violenza psicologica sono altrettanto maltrattanti di chi picchia. Anzi. Questo tipo di violenza è subdola. Si insinua. Agisce come la tortura cinese della goccia. Ogni giorno. Ogni giorno. Ogni giorno.

Devi stare zitta. Non ti puoi permettere di decidere. Io sono il capo il macho l’uomo. Tu sei nulla. Come ti permetti di volere essere vista considerata amata? Come ti permetti di lamentarti se per te non c’è una carezza un sorriso un fiore l’amore? Un grazie?

Tu sei mia e non ti lascio andare.

Sono comportamenti abusivi maltrattanti distruttivi predatori che vengono ben descritti nel link che metto.

Inutile cercare di far ragionare la persona che fa violenza psicologica perchè la si pensa intelligente e quindi consapevole. È sfuggente come una anguilla. Uscirà fuori appena possibile per reiterare i suoi morsi che sfiniscono la vittima. Fino a uccidere ogni alito vitale. Ogni energia.

https://youtu.be/Sg1UtAY_Ghw?si=HITztsRyVYHWrjmL

Vi lascio anche questo altro link che tratta il tema della violenza psicologica.

https://youtu.be/AnoXLhlaN-A?si=Jl8zrWbA8St2CkwU

Nel post ho trattato la violenza psicologica dell’uomo sulla donna. Naturalmente può avvenire da parte di qualsiasi persona di qualsiasi sesso. Anche da una donna su una donna o su un uomo.

Pubblicato da Eletta Senso

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21 pensieri su “Violenza psicologica”

    1. Le cronache nere anche degli ultimi tempi rivelano la estrema difficoltà per alcune donne e persone in difficoltà nel denunciare. Vengono comunque lasciate sole. Serve una forte seria organizzazione di supporto. Psicologico sociale. Fattivo.

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              1. Sì, un problema complesso. Non lasciate sole cosa vuol dire? Dare loro una scorta? uhm! Creare strutture protette dove rinchiuderle? È come se fossero in carcere. Unica alternativa un processo per direttissime e carcere. Niente domiciliari. Poi quando escono braccialetto elettronico. Non è molto ma per qualche caso può andare.

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  3. Purtroppo c’è da tenere in considerazione anche la fragilità della donna che non riesce a ribellarsi e al fatto che questi uomini vigliacchi, immaturi e viziati, riconoscono queste donne e dopo averle circuite se ne approfittano. Non cercheranno mai una donna forte, sicura di se’.

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      1. Per mia fortuna mi hanno educato ad essere forte e libera. Non ho mai permesso ad un uomo di maltrattarmi in nessun senso, anche nel mondo del lavoro. Mi sono sposata tardi, quando ho trovato un uomo che era stato educato, come me, al rispetto, alla fiducia e alla condivisione.

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          1. Qui nei piccoli paesi, dove si stenta ad arrivare a fine mese anche con due stipendi, perché le paghe sono ancora molto ridotto e il lavoro è poco, è più facile trovare coppie che si sostengono a vicenda, che hanno pochi grilli per la testa e conducono una vita semplice ed essenziale. Forse è questo che fa la differenza.

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