Bruciare

Ogni tanto fa veramente bene buttare, bruciare, rompere.

Oggi è il turno di fogli di carta dipinti. Acquarelli tempere carboncini penne. Avendo fatto l’Accademia sono davvero piena di schizzi e lavori.

Quelli buoni, logicamente, non li butto

Ma altri, che sono solo schizzi o lavori venuti male, vanno gettati nel fuoco

È veramente importante imparare a gettare bruciare buttare e non trattenere.

Ci sono persone che fanno veramente fatica a lasciare andare e accumulano per tutta la vita inutili cose. Armadi strapieni di oggetti che risalgono al Paleolitico. Anche cose appartenute a quarant’anni prima. Tanto tutto torna di moda. Il nostro pianeta è pieno di rifiuti. Ora io sono per il recupero. Ho dei pantaloni di cashmere che per la loro morbidezza e qualità li ho talmente usati che non li butto, ma li ho rattoppati con fili colorati.

Per quanto riguarda i miei lavori di pittura alcuni sono stati veramente solo esercizi. E quindi non hanno più senso. Una cosa che è difficile da capire per qualcuno che si approccia al disegno e alla pittura è che occorre molto esercizio: non si nasce imparati. Quindi. Buttare. Stracciare. I fogli. Se non si ha il fuoco, nel bidone della carta.

19 pensieri su “Bruciare

  1. Sì, a volte si tende ad accumulare davvero troppa roba, in effetti anch’io tendo a buttare via poco, a volte sono ricordi, altre volte magari sono oggetti di cui si pensa magari che potrebbero tornare utili, per fortuna che sono solo, se no in casa non ci sarebbe più posto per niente 😁😁😁😁😁

    Bellissimi i disegni che hai postato, io non sono mai stato portato per il disegno, mi sento molto più portato per la fotografia e la scrittura.

    Un carissimo abbraccio, buona domenica, occhio al forte maltempo, in quota avrete nevicate intensissime, oltre 1 metro di neve in 24 ore. 🤗😉😊👍

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  2. Io lo faccio periodicamente: ciò che non mi serve più, ciò che sta lì solo ad occupare spazio lo getto, lo regalo… Ho bisogno di fare spazio. L’ho fatto persino con delle cose scritte da me nel passato: non ho conservato neppure le cose buone e di questo ogni tanto me ne pento.

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