Ansia

Questa opera di Edward Munch si intitola: Ansia.

L’opera ha lo stesso cielo del famoso “Urlo”. Qui l’urlo è trattenuto come soppresso, ma esce dagli occhi vuoti e spenti, fissi.

Il cielo e lo sfondo con queste linee oblique, ondulate, mosse e con i colori forti drammatici aumenta l’intensità. Le figure umane sono ferme statiche, ma lo spazio attorno è completamente instabile come in una tempesta di vento e temporale.

Fateci caso anche nei film di autore: dove il regista vuole accentuare la drammaticità e la suspence spesso vi sono linee diagonali che tagliano lo sfondo o l’inquadratura.

Locandina del film Vertigo Hitchcock

Pubblicato da Eletta Senso

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9 pensieri su “Ansia”

  4. Adoro Munch. La visita al suo museo ad Oslo spiega e rende perfettamente la sua inquietudine, i turbamenti e tutto ciò che rifletteva nelle sue opere. È talmente travolgente e coinvolgente che colpisce anche un occhio laico come il mio.

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