
La mia coperta di stracci
attende
l’ordine dell’ordito
E la trama si dipana
– tra sonnolenti giorni
senza ricamo –
se non di neve
lenta
fuori dalla finestra.
Non lascio
orme
se non nel sogno
su sabbie bianche…
Ti tolgo
dieci occhiali neri dagli occhi
– che non vedono
il troppo chiarore
del mattino –
Nessuno si sporge
dal balcone
– del proprio affaticato io –
per un canto
di tiepida speranza.
E
viene subito la notte
a inghiottire il nulla
3 risposte su “La mia coperta di stracci”
Stupenda, bravissima 👏😘
"Mi piace"Piace a 2 people
Grazie Manuela 💓
"Mi piace"Piace a 2 people
Notte in agguato. Notte che copre.
Ciao Eletta 💓
"Mi piace"Piace a 2 people