Avevo un bianco punto interrogativo quando è arrivato il biglietto con la tua scrittura minuta con rapido sussulto avevo aperto senza capire eppure sapendo che quello era l’inizio di un fitto scriverci quotidiano giorno e notte in comunione d’anime chissà perché proprio con te l’incrocio e il trovarci dopo tanto tempo ferma chiusa in astinenza di gesti e ora tremavo al vedere quei segni per me come quando al cancello mi hai fermato e mi hai detto parole mute e io tremavo perché non capivo questo salto così improvviso dal nulla al tutto in quella primavera di ossessioni e notti in bianco a cercare un senso quando non c’era come precipitare in un baratro senza volerlo né averne la forza eppure l’ebbrezza ti prende e tu voli via
Inchiostroneroweb 
flusso di coscienza, ma molto ben delineato, spero con riferimento reale
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Ah, sì realissimo 🥰
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Una memoria che fluisce rapida e senza punteggiatura dalla mente al foglio, seguendo un filo rosso di pensieri.
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Buona serata 🌼🏵️🌼
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sera
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molto gradevole questo fluire di parole tenute insieme, come una collana, dal filo sottile di emozioni e memorie istantanee, senza cronologia o sintassi, così come affiorano alla mente.
ml
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Grazie sapevo che uno sensibile come te alla scrittura avrebbe capito. D’ altra parte molti scrittori a partire da Joyce fanno pagine e pagine senza punteggiatura… Buona giornata 💙
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