In una città

In una città qualsiasi accompagno una persona per una visita specialistica e mi rendo conto di quanto mi sto inselvatichendo, giacché mi sento come un capriolo o un cervo che ha sbagliato strada ed è uscito dal bosco e si trova, spaurito e abbagliato, dal traffico cittadino. Dall’odore e dalla sporcizia.

Non c’è nulla da fare. Non tollero più il traffico e stare ferma minuti e minuti ai semafori, e guardare a destra e sinistra che non ti vengano addosso. Seguo il navigatore come un automa. E ho voglia solo di tornare a casa tra la bianca neve che é caduta e cadrà, mista a neve, ma forse no per tutta la settimana.

Mercoledì dovrò riaffrontare un altro viaggio in un’altra città.

Poi basta. La mia auto sosterà immobile e lascerò tracce solo con gli scarponcini.

( Scritto ieri sera nella sala d’attesa di una città qualsiasi )

17 pensieri su “In una città

  1. Io, che vivo in città, cerco i tragitti meno battuti, per quanto nemmeno lontanamente comparabili con il tuo splendido isolamento. Mi sento, a volte, piuttosto selvatica anch’io. Milano dà molto, a me ora sta togliendo

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  2. Quando si vive, come nel tuo caso, per molto tempo fra i monti, riaffrontare il caos della città diventa un incubo. Per chi ci vive tutti i giorni ormai è una consuetudine, qui code ogni giorno e stress costante…🤷‍♂️😊👍👍😉🤗

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  3. Come ti comprendo, ogni volta che devo scendere in città per questioni lavorative o mediche che siano, mi viene un colpo al solo pensare di guidare in mezzo al caos cittadino. Un po’ la maturità che ci cambia le preferenze e un po’ sicuramente la vita tu in montagna, io in collina, che ci arricchiscono a tal punto che non sentiamo la necessità di altre cose che un tempo invece facevamo. Buona serata Eletta 🌺

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  4. Pensa che io mi trovo a disagio al solo uscire di casa e andare in centro paese che dista solo 600 metri da casa mia. Ci vado a piedi ma è la gente che non sopporto, e non è colpa della gente, è che sono io la selvatica. Anni fa andavo volentieri in città, con autobus o treno, in giro per mostre e musei, per librerie e cartolerie. Fossi costretta ad andarci ora mi angoscerebbe.

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