Fragilità

Violenza
Ogni giorno?

Ogni giorno una notizia… Terribile.

Sono cadute le fondamenta e tutto è crollato. Il maschio non ha più la donnetta col grembiulino a servirlo muta quando torna a casa. Nella casa linda perché lei l’ha pulita dando anche la cera.

Ora la donna lavora e, magari, ha un ruolo professionale e uno stipendio che le consente libertà e indipendenza economica. Ormai è consuetudine che i lavori domestici non sono solo sulle spalle femminili. Anche l’ometto può pulire i pavimenti.

La cura dei figli va divisa. Così come deve essere. Son cambiati i tempi. Già. Lo ha descritto bene il film della Cortellesi com’erano i tempi col marito padre padrone che non andava disturbato.

Dopo il crollo l’uomo è rimasto sotto le macerie. Contuso lacerato disastrato ferito. Com’è che è scappato dalla gabbia il canarino? Com’è che la donna si è permessa di volare via?

Allora: se voli via, io ti riacchiappo e ti chiudo in gabbia. E se riscappi ti chiudo in una bara. Così impari a non essere mia. Così impari chi comanda.

Terribile.

Pubblicato da Eletta Senso

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19 pensieri su “Fragilità”

  3. Terribile! Una vita persa e, molto, troppo spesso, bambini che restano soli. Non si parla mai di queste vittime collaterali. Del resto si parla poco anche del perchè siamo arrivati a questo punto. Non c’è tutela

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  4. purtroppo i casi di cronaca sembrano non finire mai, che poi voglio dire al giorno d’oggi se in una famiglia non lavorano in due non riescono neppure ad andare avanti, quindi da quel punto di vista è un bene. Secondo me questi omicidi nascono da frustrazioni legate al possesso, questi uomini vorrebbero poter comandare le donne a loro piacimento. Una condizione che di certo non li rende umani, neppure nel mondo animale si arriva a certe crudeltà, davvero non ci sono più parole ormai..🤦‍♂️☹☹🙄

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  6. Mia mamma, sessant’anni fa, mi raccomandava di studiare, laurearmi e raggiungere l’indipendenza economica, “perché al mondo non si sa mai!”
    Lei ha vissuto una lunga vita felice con mio papà, ma le sue parole mi risuonano in mente ogni volta che penso al mio matrimonio finito

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