
Deposito
gli incandescenti spilli
nella scatola di latta
del passato.
Gorgogliano le volanti libellule mentali
nella fioca luce lunare.
Sminuzzo il presente
in piccoli ritagli crudeli.
Elimino le scorie.
Via dalle materie grigie,
dai sonni rantolanti,
– dalle gelide brune
sulle stanche dita.
Sono così rade le nuvole
del tuo amore latteo.
Scie di briciole
che sposto lentamente.
Vorrei essere
più diagnostica flessibile
e obiettiva.
Ho una velenosa riserva di ceneri
da cui risorgere.
Stupendo il quadro e la poesia pure!
"Mi piace"Piace a 2 people
Ti ringrazio 🌹
"Mi piace"Piace a 1 persona