Categorie
Animali

Giornata mondiale delle api#🐝

Povere apine sotto questa pioggia insistente 🐝🐝🐝🐝🐝 oggi è la loro giornata mondiale

Vi lascio un interessante link

https://www.fila.it/it/it/diario-creativo/giornata-mondiale-api-spiegata-bambini/

Inutile spiegare che la vita delle api non è importante solo perché ci danno il miele… Ormai sappiamo tutti che questi meravigliosi insetti servono per l’impollinazione. Senza api niente frutta, tanto per dirne una.

( Immagini da Pinterest)

Categorie
Animali

Giornata nazionale del gatto

A Edo e a tutti i meravigliosi gatti

Padroni assoluti

Dello spazio e del tempo

E di chi li accudisce

Categorie
Animali Attimi

Far capire al gatto

Se potessi far capire una cosa al tuo animale domestico, quale sarebbe?

Gli farei capire che pesa. Adesso è sulla mia pancia e, se da una parte mi fa da scaldino, d’altra parte sono più di sette chili da avere addosso.

Gli farei capire che non c’è bisogno la mattina di venire a cercare la mia testa, per metà sepolta sotto le coltri, per baciarmi. Mi sveglio lentamente da sola.

Gli farei capire che non è lui che comanda. Che lo so che ha fame quando trilla. Sì il mio gatto quando vuole il tonnetto con le alicette emette un trillo da piccione.

Che lo so quando è ora di pulire la cassetta e non c’è bisogno di muovere istericamente le zampine sul pavimento.

Che capisco quando un cibo umido non è di suo gradimento e non c’è bisogno di fare lo sdegnoso coprendo la ciotola con un tappetino.

Categorie
Animali

Beato te

Beato te che dormi ignaro del caldo virus guerra crisi politica energetica ecologica…

Beato te che vivi l’attimo e nulla sai del passato e del futuro. Come uno yogi tu semplicemente dormi come semplicemente mangi o cacci o giochi.

Come invidio il tuo stare nell’attimo e abbandonarti ad esso senz’altro in mente. Nulla sai del Covid che corre e fa vittime, nulla sai del governo caduto, nulla sai delle bombe e dei morti, nulla sai dell’arsura dei campi e dei ghiacciai che se ne vanno…

Categorie
Animali Attimi

Transumanza

Stamattina, alla faccia della mia paura delle mucche, è passata una mandria in transumanza per salire in un alpeggio.

Il gruppo era capeggiato da alcuni esemplari di Yak tibetani.

La mandria era guidata da una giovane donna laureata che ha scelto questo tipo di vita. Sono le buone notizie che non fanno eco, ma che a me scaldano il cuore: sempre più giovani scelgono di lavorare la terra o di dedicarsi all’allevamento.

All’alpeggio verrà montata una yurta: tenda dei pastori nomadi mongoli.

La strada è risonata per tutto il passaggio di campanacci e muggiti più l’abbaiare dei cani pastori.

Categorie
Animali

Mucche

Ho paura delle mucche. E, naturalmente, vivendo in montagna questi animali fanno parte dell’ambiente. Lo corredano.

Per fortuna stanno in pascoli recintati ma io, comunque, passo a distanza se proprio devo passare.

Mi piace quando c’è la transumanza e mi passano sotto la finestra con i loro campanacci.

Una vicina l’altro giorno ha detto di aver visto il lupo al ruscello alle sette e mezza. Non si sa mai se dar credito a queste visioni o no.

Qui ci sono le favole montane, invece che quelle metropolitane. Chissà.

Categorie
Animali

Lui mi scruta

Lui mi scruta. Tutto chiede, nulla vuole. Appare alla sera dopo aver dormito tutto il dì e come una statua egizia fermo sta. E mi scruta. Capace di stare immobile non distogliendo lo sguardo per un tempo infinito. Non emette suono. Semplicemente mi fissa.

Finchè abdico e mi alzo, prendo la piumetta dall’alto dell’armadio e cominciano i giochi.

È così che lui vince sempre.

Categorie
Animali

Giornata nazionale del gatto

Domani sarà la Giornata nazionale del gatto. Per me da un anno è sempre la giornata del gatto perché lui, il mio signor Gatto, non mi permette di dimenticarmi di lui. Tranne quando dorme pacificamente sull’amaca con le zampine penzoloni.

Il mio gatto è il mio padrone e stizzito mi miagola contro se dimentico qualche rito e appuntamento: il momento di una bella spazzolata

– Lo vedi o no che sono disteso ad aspettare sul tavolo?

il momento del cibo:

Non senti che miagolo perché ho fame?

il momento del gioco e il momento serale degli snack

Non ti accorgi che ti sto fissando da mezz’ora fermo immobile con gli occhi faro? Ti muovi o no a prendere la piumetta e gli snack?

Un gatto non ha un padrone. Il gatto è il padrone.

Categorie
Animali

Peluche

Non sono un peluche, sono un gatto. La mia padrona, non so perché, quando mi metto sul bordo del divano a prendere il sole, mi si para davanti con un aggeggio: pare per fotografarmi. Ma io detesto quando lo fa e mi chiama e vuole che io mi metta in posa per catturare i miei occhi blu. Non mi va. Non sono un fotomodello sono un gatto. Lasciatemi in pace, santo cielo. Se ho voglia chiudo gli occhi e mi godo il sole che ormai qui c’è poche ore al giorno, poi scompare. Non posso nemmeno prenderlo fuori sotto la sdraio come quando era estate: così gli umani chiamano la stagione con tanto sole. Adesso non ho neanche il mio momento d’aria mattutino alla finestra perché la mia padrona, quando si alza e si veste vicino alla stufa, mi dice che non può aprire la finestra con la grata perché fa freddo. Poi mi concede una boccata più tardi. Prima che lei esca. Gli umani dicono : Che vita da cani! Ma potrebbero dire: Che vita da gatto! Non che io mi lamenti perché a parte certe prigionie e certe fissazioni la mia padrona mi vuole molto bene. Così la sera mi piace stare vicino a lei: appoggio la mia testa sul suo braccio e allungo una zampina sulla sua come per dirle: – Io ci sono, tranquilla.

Categorie
Animali

La prima preda

La prima preda di Micio Gatto Edo è stata catturata in casa perché è entrata senza chiedere permesso.

Ero in sala a scegliere gli obiettivi per la mia Reflex e d’improvviso Edo è scattato alla finestra saltando poi fulmineo con una “cosa” in bocca. Non capivo cosa fosse, pensavo un pezzo di legno, ma poi ho visto che si muoveva penzolando dalla bocca: una lucertola!

L’incauta, non so come, era riuscita ad entrare da uno spiraglio della rete che ho messo a protezione del gatto perché potesse prendere aria senza uscire. I Ragdoll sono gatti domestici, non adatti alla vita esterna.

Uno spavento comunque perché in casa mia non è mai entrata una bestiolina. Per fortuna dove abito è pieno di gatti selvatici che ci preservano dai topolini.

Comunque la poveretta è riuscita a scappare e si è nascosta sotto il divano. Dopo diversi tentativi e diversi spostamenti di mobili vari mi ero arresa alla convivenza con la bestiola. Mi sarei chiusa in camera e avrei cercato di dormire comunque, ma temevo che il cacciatore Edo mi facesse passare una notte insonne rincorrendo e stanando la lucertolina.

Poi, poco fa, sono andata in bagno chiudendo bene la porta. Quando sono uscita Edo era lì con la sua preda tramortita sul tappeto in corridoio. Sono riuscita ad avvolgere il tappeto e lanciarlo fuori dalla porta d’ingresso con la preda tramortita dentro. Ero salva! Finalmente potevo dormire.

Ho ricompensato Mister Edo con le sue crocchette preferite. Sarà un gatto domestico, ma rimane comunque un predatore nato.

Scritto ieri sera