Asimmetria ( testo rivisto grazie ai vostri commenti)

Immagini grafiche di Eletta Senso

Asimmetria


Ho sempre valutato l’asimmetria tra chi pubblica in un blog – e chi legge – come dannosa se le due persone sono legate da un rapporto affettivo non equilibrato.


Il blog non è altro che un diario pubblico in cui si annota il nostro pensare. Traccia delle scosse sismiche del nostro sistema nervoso e della nostra vita.


Logicamente ci sono diverse modalità di apertura o copertura in chi scrive. C’è chi mostra senza censura, la nuda realtà quotidiana senza educorarla…

E c’è invece chi finge cattura e mette in luce sempre e solo gli aspetti positivi, quasi non ci fossero zone d’ombra. O scrive di argomenti vari, ma mai personali…


Mi è capitato almeno due volte, per una mossa incauta, che l’uomo con cui avevo iniziato un rapporto più o meno affettivo, scoprisse il sito dove scrivevo.


Come sa chi mi segue da anni Eletta Senso è un nickname, scelto non per nascondermi ma, semplicemente, per essere libera di osservare descrivere esternare senza limitazioni esterne ciò che desidero scrivere.


Durante le conversazioni un accenno a una cosa scritta, al tema argomento di un mio post, ha fatto scattare la ricerca e non è stato poi così difficile per i due uomini, alla fine, trovare il mio blog.
E cominciare a leggere leggere leggere che è come indagare e spogliare.


Mentre io non ho mai avuto uno straccio di pagina su di loro. Un’altra finestrella da cui guardare.
Tranne che il rapporto vis a vis.
Null’altro. Non centinaia e centinaia di scritti a dire e raccontare chi è la persona che scrive e racconta. Il come quando dove e perché.


C’è dunque per me questa asimmetria veramente pericolosa, oltre che fastidiosa e mi sono sempre chiesta come fanno nelle coppie sposate o conviventi in cui o il marito o la moglie scrive su un blog e l’altro partner no. A meno che ci sia una continua aperta franca comunicazione. Aspetto che francamente non mi pare di notare in molte coppie.

Ho dovuto rileggere questo articolo come sempre scritto di getto senza particolari riletture e revisioni, perché ho capito dai commenti che non ero stata chiara.

Io sono esattamente come sono sia qui che nel quotidiano. Chi mi conosce personalmente sa che sono fin troppo franca aperta chiara trasparente… Non è questo il punto. Non è un tema di doppiezza per chi tiene sempre una condotta coerente e trasparente sia quando scrive sia quando parla in presenza.

È il contrario che volevo sottolineare e che crea asimmetria: il peso era sull’altro che, invece non dicendo non essendo trasparente e comunicativo, non lasciando tracce del suo vissuto poteva tranquillamente sedersi alla finestra a guardare la realtà scritta dall’altro senza però mai fare vedere la sua vera faccia la sua intimità…

Faccio i miei più sinceri applausi alle coppie che sanno parlarsi raccontarsi confidarsi dirsi… Ma, dato che non sono nata ieri, so anche di molti uomini che nascostamente chattano la notte o sul lavoro con altre donzelle per far splendere un po’ il proprio ego acchiappa acchiappa… Lo stesso vale per molte mogli. Insomma non venitemi a raccontare che nella coppia è sempre tutto esposto al sole come lenzuola appese…

26 pensieri su “Asimmetria ( testo rivisto grazie ai vostri commenti)

  1. Ho letto anche i commenti, e che aggiungere? Personalmente ho enorme bisogno dei miei spazi, che posso decidere o meno di condividere, sia con mio marito, che con altri. Se qualcuno si intrufola, deve aspettare i miei tempi perchè io accetti di ascoltare la sua posizione, che sarà sempre benvenuta, ma non necessariamente condivisa. Quanto al blog, santo cielo, ma se non ci sentiamo liberi sulla nostra pagina, dove andiamo a finire? Se non mi piaci non ti leggo, fine, che sarà mai? Comunque una volta ancora mi trovo in sintonia, fin dal titolo dove, equivocando, ho pensato come io non metta mai due orecchini uguali, o voglia i capelli tagliati storti … 😉

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  2. il fatto è che chi è al di fuori (al di fuori dei blog, al di fuori della scrittura) si pone un’unica domanda mentre ti legge (di nascosto): è autobiografico o no? è vero o no? E non sa, non può conoscere, tutte le sfumature tra i due estremi, che fanno di uno spunto reale fanno “scrittura”. E’ una dimensione, la nostra, difficile da spiegare a chi è estraneo alla scrittura ma ci è vicino nel “mondo reale”.
    ml

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    1. Come sempre hai colto il vero succo e senso. Per chi ama la scrittura non è il fatto in sé a motivare la pubblicazione, ma è quello che permette il fatto in sé attraverso il processo di invenzione rielaborazione e stesura stilistica che fa la scrittura…
      A noi piace scrivere, non raccontare…
      Buona serata caro Massimo 🌹

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  3. ognuno ha il suo modo di vedere il blog. Ognuno deve fare ciò che si sente. Io metto faccia e nome vero, io parlo di me e di ciò che amo: leggere / scrivere. Condivido recensioni e pensieri miei o avvenimenti della mia vita passata e presente…
    Adoro anche seguire blog di chi vuole la sua privacy e magari pubblica solo i suoi disegni…
    ripeto: ognuno fa quel che vuole!
    Io sono sposata da 20 anni, io e mio marito andiamo molto d’accordo ma non condividiamo le stesse passioni… ad esempio, lui non ha mai letto il mio blog, né i miei libri! (forse solo il primo in bozza per curiosità)
    e allora? Nessun problema… mi leggesse, non mi darebbe fastidio è una sua scelta.
    però, ripeto: ognuno fa quel che vuole!
    Sarà che ho sempre ritenuto che scrivendo (sia libri che sul blog) ci si espone, fa parte del gioco! Quindi in questo ti do ragione, il rapporto è asimmetrico, ma con quale uomo non lo è?

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    1. È vero che con qualsiasi persona o uomo il rapporto può essere asimmetrico, ma con gradienti diversi… Ho avuto la fortuna di stare in coppia con un uomo con cui si parlava di tutto – passato presente futuro – senza veli censure e reticenze. A quei tempi non avevo un blog, ma ho pubblicato due libri. Diversa la situazione dopo. Il fastidio dato dalla asimmetria era dovuto al maniacale bisogno di leggere tutto quello che scrivevo senza dire nulla di sé. Tutto qui il senso del mio pensiero.
      Poi è logico che ci sono diversi modi di usare lo spazio di un blog…. Chi legge può trovarvi uno spazio di verità o no, seguire o no, condividere e seguire o no.
      Buona giornata

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      1. Beh certo, il volersi intrufolare nei miei pensieri, magari giudicando e senza la sincera disponibilità ad aprirsi a sua volta, darebbe fastidio anche a me. Forse, come in molte altre cose, bisogna trovarsi nelle situazioni per capirle pienamente 🤗
        Ci tengo a precisare che il mio era un ragionamento “ad alta voce”, uno scambio di esperienze e pensieri… spero non ti sia arrivata una diversa sensazione😅
        Era anche un piccolo è impercettibile sfogo… nel parlarti di mio marito… forse preferirei una piccola sbirciata da parte sua 🙄 di quando in quando!
        Buona giornata a te 😘

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        1. Ma figurati Sara, ho apprezzato molto il tuo parere anche perché butto un sasso per vedere cosa suscita. Amo il confronto e i diversi punti di vista. Non avrei modificato il mio post se non tenessi in gran conto il vostro parere 🌹

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  4. io ormai è una vita che non ho relazioni affettive, quindi posso solo parlare di un lontano passato, del secolo scorso, visto che eravamo ancora nel 1998, 1999. A quel tempo ancora non c’era internet, non c’erano i social network, io non avevo un computer in casa, e nemmeno un cellulare. A quel tempo ci si scriveva ancora lettere, lo facevo con molte amiche sparse per l’Italia. La mia ex era già gelosa solo delle corrispondenze, eravamo a dei livelli assurdi, tanto che per avere uno scambio di opinioni libero con le amiche di penna, c’eravamo inventati una cosa incredibile. Una di loro scriveva due lettere, nella prima parlava bene del nostro rapporto, ed era quella che potevo far leggere a lei, l’altra invece si confidava con me, quella rimaneva solo a me. Questo per dirti che già a quell’epoca c’erano problemi di comunicazione, figuriamoci ora, con tutti i mezzi a disposizione. Secondo me per resistere in una coppia ci vuole molta comprensione e una certa libertà di idee, ovvero non assillare il partner, e cercare di capire anche le sue opinioni. Se uno dei due si irrigidisce finisce tutto a mio avviso. Poi come detto in questo secolo non ho più avuto storie, quindi non saprei come sarebbe ora, posso solo immaginare….

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    1. Che bella la tua testimonianza così vera… Sì, non è facile lasciare e rispettare la libertà dell’altro. Oggi ancora meno con il mare sommerso di comunicazione in rete. Una cosa è scrivere commentare scambiare opinioni come stiamo facendo noi, una cosa è cercare contemporaneamente un altro rapporto nei siti di dating…
      Sono per la fedeltà in un rapporto che non è solo scegliere di non tradire andando a letto, la fedeltà innanzitutto è fatto mentale…
      Buona giornata Max

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  5. In qualsiasi relazione la trasparenza deve essere reciproca, perché non diventi disfunzionale.
    Il mio blog, nato come diffusione delle mie lezioni all’università della terza età del mio paese ai corsisti che non potevano frequentare qualche lezione, si è poi trasformato in qualcosa di più ricco. Tuttavia non lascio tanto spazio alle confessioni personali… forse non ne ho il coraggio, anche se mi farebbe piacere

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      1. …capisco e sono felice che tu possa avere un tale spazio, Potrei parlare liberamente di molte più cose, credo, se non avessi dichiarato subito le generalità. Ricordi che coinvolgono altri, impressioni personali meno sterilizzate…

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  6. anche il mio è un nome fantasioso , ma chi mi conosce sa dove scrivo e può leggere se vuole , anzi a volte con mia figlia ci confrontiamo, certo può essere non simpatico essere seguiti per scoprire chi si è in realtà!!

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    1. Sono scelte diverse e entrambe con lati positivi. Se avessi detto chi sono avrei avuto molte più persone a seguirmi ma, sicuramente, un racconto più limitato della realtà
      Buona giornata Matilde 😘🌹

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          1. Visto. Ora è più chiaro.
            Comunque, se può essere utile a capire la mia ingenuità, ero convinto che fosse il tuo vero nome Eletta Senso 🙈

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  7. io ho letto il tuo post ma non mi sono permesso di fare alcuna ricercasu di te…non lo faccio mai con nessuno e nessuna….come hai scritto tu il blog è un diario anche per me e io oltre ai miei pensieri vissuti davvero ci metto anche il nome e cognome e sono qui da anni su wordpress…non ho mai importunato alcun blogger

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