Storia di arroganza

Ci sono persone arroganti. Mancano completamente di umiltà. Hanno quella predisposizione alla prepotenza che si chiama hybris. Si credono simili a dei e, quindi superiori ai poveri umani. Pur essendo umani.

https://it.m.wikipedia.org/wiki/Hybris

Vi racconto un fatto. Una mia ex amica, nei tempi d’oro del nostro rapporto, un giorno dopo aver pranzato in casa mia, ha detto:

– Senti, tra amiche io sono abituata così. Si aprono gli armadi e ci si presta la roba. Vuoi farmi vedere cos’hai? Tanto le cose sono prestate e non regalate e quando la proprietaria ne ha bisogno le richiede indietro.

Non mi era mai stata fatta una simile proposta, ma ho accettato.

Siamo andate nella mia stanza guardaroba e ho aperto.

Tra gridolini di esultanza e prove lei ha deciso di prendere una borsa, e due o tre maglioncini. Si è provata perfino una pelliccia di montone lunga e calda come quella di una zarina, ma avendo una o più taglie della mia, non riusciva a chiuderla.

Comunque si è scelta e ha preso tre o quattro capi.

Dopo mesi la mia amica che credevo amica, dopo uno stupido litigio da nulla, ci ha tenuto a dirmi che “per fortuna non eravamo amiche, ma solo conoscenti”. Non ho neanche risposto e per me è diventata ex amica.

Le ho semplicemente richiesto indietro le mie cose prestate.

Apriti o cielo! Alla mia semplice e corretta richiesta sono arrivati insulti, giudizi sulla mia persona, attacchi. E le mie cose non le aveva più perché le aveva regalate alla figlia che abita lontano e, quindi, in cambio mi voleva dare soldi.

Naturalmente non desideravo avere soldi. Gli arroganti credono di mettere tutto a tacere con il vil denaro.

Ciascuno è responsabile di quello che dice e che fa e ne subisce le conseguenze.

Ho ripetuto senza scompormi che non desideravo soldi, ma semplicemente i miei capi indietro. Che aveva tutto il tempo per organizzarsi per la restituzione. Non avevo fretta.

La sua risposta è stata picche.

Al di là della storia è interessante la dinamica.

Gli arroganti che prendono e pretendono non si scusano mai.

Non ricordano mai. Non si prendono la responsabilità delle loro azioni.

E soprattutto, essendo in difetto, attaccano attaccano attaccano. In questo modo regalano e disperdono un mare di energia inutile. Pensano di essere forti e non si rendono conto di essere estremamente fragili.

Gli arroganti sono fragili come vasi di cristallo.

Bastava dire: – Ah, sì scusami ma le ho prestate a mia figlia. Quando la vedrò le chiederò di ridarmele in modo da fartele riavere.

Sia chiara una cosa: non muoio senza la borsa di Caractere e i maglioncini di cashmere. Mi sarebbe più spiaciuto se avesse preso “in prestito” la pelliccia di montone e poi, dimenticando che era mia, l’avesse data alla figlia…

Se ho agito è perché è bene che gli arroganti non la passino sempre liscia con le loro scorrerie.

Perché è bene porre dei confini e dei limiti precisi alla loro prepotenza e delirio di onnipotenza.

Con gli altri fai come ti pare, ma non con me.

In questo periodo della mia vita ho deciso di cambiare modus vivendi e di mettere a posto quei quattro sassolini nelle scarpe che mi danno noia. Cose sospese e non in equilibrio.

Sapevo benissimo di svegliare il can che dorme con la mia semplice richiesta di correttezza: ti ho prestato delle cose, ora mi servono e, gentilmente, le vorrei indietro.

La mia ex amica arrogante ha reagito così come mi aspettavo: urla strepiti insulti illazioni fango.

Non ho replicato. Fermamente ho ribadito che desideravo solamente le mie cose e niente soldi.

Più si è fermi e composti più gli arroganti vanno in tilt. Si irritano e attaccano.

Fondamentalmente incapaci di compostezza e consapevolezza.

Per quanto mi riguarda la questione è chiusa: mi auguro soltanto di non trovare un giorno, aprendo la posta, una busta con dentro soldi. Francamente non saprei che farmene.

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