Giapponese

Questo è il romanzo che, iniziato ieri, ho terminato oggi. Matsumoto Seichō è definito il “Simenon giapponese”.

Francamente preferisco Simenon. In particolare trovo abbastanza tediose le continue ripetizioni all’interno della struttura del romanzo degli atti processuali. Continuamente ripresi e rimuginati. Scritti in corsivo, rompono il fluire narrativo.

Mi piace invece il corredo di illustrazioni e il Glossario alla fine. Alcuni termini giapponesi, infatti, ritornano nel racconto e non sempre è chiaro il loro significato. A parte il futon il miso e il tatami, non conoscevo il significato di yukata: chimono in cotone o di kotatsu: sistema di riscaldamento costituito da un tavolo ricoperto da una trapunta, sotto il quale è posto un braciere.

Ultimamente prendo quattro libri alla volta: qui non ci sono librerie e mi conviene ordinarli on-line. Gli altri che attendono la mia lettura sono:

Non c’è nulla di meglio in una giornata piovosa che leggere un buon libro accanto al calore di un fuoco.

Voi cosa state leggendo in questo periodo?

12 pensieri su “Giapponese

  1. se non confondo un giapponese con un altro (e un titolo con un altro) questo libro mi era piaciuto per la figura del vecchio commissario di provincia e il ritmo lento con cui dipana il mistero dei due amanti morti sulla spiaggia.
    ml
    (Ho iniziato La vita avanti a sè di Romain Gary, ma vado a rilento)

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    1. Sicuramente un altro del medesimo autore di noir. Qui è un altro caso. Ritmo lento e interessante protagonista. Il libro che stai leggendo non lo conosco. Andrò a vedere di che si tratta. Grazie per aver risposto alla mia curiosità. Scambiarsi le letture è piacevole. Buona serata 💦☂☔️💧

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