Mese: agosto 2019
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Voglia di
Voglia di neve del silenzio ovattato e ombre di orme … incanto di calore intimo e denso: nel letto la mano che accarezza i confini lenta.
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Sto bene
Quando qualcuno mi chiede come sto, rispondo sempre: Sto bene. Mi chiedo, infatti, come è possibile non stare bene in un posto così bello. Qui le case sono un tripudio di fiori, i prati sono curati e nel campo pascolano cavalli bianchi. La mattina, in giornate splendide come oggi, non c’è che da scegliere dove […]
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Come sei bella
Oggi, anzi stasera, all’aperitivo davanti al monte, Vale mi ha inondata di complimenti: – Ma come sei bella. Diventi sempre più bella. E poi rivolgendosi all’uomo che era con me: – Ma la vedi questa donna, che classe… che eleganza… Non la vedi com’è bella? Non glielo dici? L’uomo taceva. Come un sasso. Non muoveva […]
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La porta
Non è possibile non innamorarsi di Emerenc la “vecchia”, così come la chiama la sua padrona presso cui presta servizio. Sto parlando del libro: La porta di Magda Szabo. Terzo romanzo dell’ultimo terzetto che ho comprato e che non riesco a lasciare perché è scritto così bene da catturarmi dentro e non lasciarmi uscire. La […]
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Cura
C’è la bellissima canzone di Battiato. Dove l’uomo è uomo. Poi c’è la realtà. La donna “deve” fare la colf la badante e l’infermiera. Ma guai se è lei infortunata o malata. L’uomo che la mattina le augura: Buongiorno tesoro, non trova meglio di fare che fuggire se il suo amore ha bisogno di cura, […]
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Binari
Questi sono i binari di Auschwitz. Violenza morte sterminio dolore nullificazione dell’essere umano. Ci sono persone apparentemente normali che fanno violenza in modo subdolo, meno visibile, comunque nullificante. Sto parlando della violenza psicologica. Manipolatoria. Invisibile, ma altrettanto orrenda. Non hanno rispetto della persona. Ho deciso di mettere dei confini ben precisi a questa violenza. Per […]
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Chiacchiera
Ultimamente ho ordinato tre libri. Erano recensiti su Robinson o sulla Lettura, non ricordo. Fatto sta che, per una volta, mi sono fidata e, a quanto sembra, ho fatto bene. Il primo romanzo : “La panne” è stato godibilissimo. Il secondo che sto leggendo: “Jakob von Gunten di Robert Walser” è altrettanto vorace: in quanto […]
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Una finestra
Quest’anno al rifugio hanno messo due casette di legno. Uno scenario magnifico perché c’è il fondale lacustre. Il colore del lago cambia ogni giorno perché riflette il cielo, così come cambia il nostro umore per l’influsso lunare. Io soffro di lunacy come penso altri. Anche se non so che c’è la luna piena lo avverto […]
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Per chi si crede
Per chi si crede vivo, e invece è già morto. Per chi ha paura di morire, ma non fa niente per vivere. Per chi crede che vivere sia solo sopravvivere. Per chi è chiuso nel suo trauma e non sa uscire. Per chi non accetta di ri-nascere ogni giorno, ora, minuto. Per chi ripete sempre […]
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Mano nella mano
Stamattina ho visto passare una coppia di mezza età. Camminavano mano nella mano. Sono sempre felice di vedere una coppia così. Sarò romantica ma l’amore, a mio parere, si vede si esterna e si concretizza anche in questi gesti. La valutazione di una coppia può essere fatta a partire dalla prossemica. Più sono vicini, più […]
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Piove sulle piode
Mi sveglio al suono della pioggia sulle piode. Piove sulle piode. Il rumore rauco della voce di Africa. Qualche canto di gallo lontano. Qualche cinguettio. Ho una tenda che ricorda Matisse. Sarà zuppa d’acqua ora visto che l’ho lasciata aperta. Sentivo musica ieri con gli occhiali da sole. Sopra di me il deserto. Nemmeno i […]
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Cose strane
Nella vita possono capitare cose strane. Ad ora – di strano – mi è capitato: Di avere la fidanzata del mio compagno nascosta dietro la pesante tenda di velluto, eravamo entrambe in attesa che lui tornasse dal lavoro Di osservare nascosta dietro una colonna, insieme a un’amica, come si comportava un altro mio compagno che […]
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Che finisca agosto
In alcuni mesi dell’anno qui ci sei solo tu e i lupi, come ha commentato a ottobre, ridendo, il farmacista. La piazza deserta, l’unico negozio vuoto. Ora non si trova un posto auto, nel negozio hanno messo i numerini e si fa la coda. Dove faccio colazione la mattina devo scappare verso le dieci per […]
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Agosto
A ncora G iorni di O tium S enza T erribili O ccupazioni – Ma lei lavora sempre – mi ha detto ieri un vicino mentre tagliavo l’erba dietro e davanti la casa. Sì, adoro fare. E poi riposare. Mi piace la mattina entrare nell’orto per cogliere le profumate verdure. Mi piace la sera rientrare […]
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