Questionario proustiano


L’altro ieri, purtroppo ero giù nello studio del mio caro e amato ( ! ) dentista. A farmi torturare.

Comunque, mentre aspettavo in sala d’aspetto mi sono dilettata a guardare la rivista che da sempre prediligo: Vogue.

Nelle prime pagine di questo magazine c’è sempre una pagina dedicata a un’ intervista a un VIP seguendo, per gioco, lo schema del questionario di Proust.
Domande e risposte stringate, secche.

Poiché avevo tempo, ho pensato di trascrivere le domande e, per gioco, ho pensato di provare a rispondere, anche se non sono una Vip.

Volete provare anche voi?

*****
Il tratto principale del mio carattere
Il senso esasperato della giustizia, dell’etica

Lo stato del mio spirito
Inquieto

Il mio difetto
Troppa analisi e autoanalisi: la mente sempre in movimento

Quel che apprezzo di più nei miei amici
La sincerità

Il luogo dove sono stata più felice
Dove sono ora: in montagna

Un talento che vorrei possedere
L’ocaggine

La mia ossessione
Cercare un senso

Quello che detesto più di ogni alta cosa
L’ipocrisia, la menzogna

Il mio più grande rimpianto
Non essere nata più semplice

Il mio regista preferito
Paolo Sorrentino

Cosa cerchi in un regista
Poesia e verità

Il ruolo che mi piacerebbe interpretare
Me stessa

Cosa significa bellezza per me
Tutto: estetica. Armonia. La bellezza dell’anima che è immortale

Il modo migliore di passare il tempo
Leggere scrivere dipingere camminare

Il mio sogno di felicità
Essere amata

Il mio motto
Dare un senso a ogni giorno è il senso




( Rielaborazione grafica dell’autrice )

19 pensieri su “Questionario proustiano

  1. Ah, già. Ho dovuto rileggere per capire. Le donne oche sono più semplici, contente solo di piacere ai maschietti con i loro tacchi e rossetti e ciglia finte. È un talento che mi piacerebbe possedere: saper fingere sbattendo le ciglia e essere contenta solo perché ho un merlo. Sarei meno complicata. È in tema con il resto: inquietudine, analisi esasperata, ecc. Essere felice con il nulla è un talento.

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  2. il tratto principale del mio carattere : il dubbio
    lo stato d’animo: inquieto per fame di bellezza
    il mio difetto: l’irresolutezza
    quel che apprezzo negli amici: il calore
    il luogo dove sono stato più felice: sulla sella e dintorni
    un talento che vorrei possedere: il fascino
    la mia ossessione: comprendere le emozioni altrui
    quello che detesto: l’arroganza
    il mio rimpianto: non aver fatto di più e meglio
    il mio regista preferito: Ozpetek
    cosa cerchi in un regista: saper coinvolgere in un’atmosfera inusuale
    che ruolo vorresti interpretare: un alter ego
    cos’è bellezza per me: tutto ciò che ancora m’incanta
    il modo migliore di passare il tempo: cercando piccole felicità
    il mio sogno di felicità: fermare il tempo
    il mio motto: cercare il sole anche di notte
    ml

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    1. Meravigliose le tue risposte. Grazie di aver aderito a questo gioco, che gioco poi non è. Un modo per conoscerci meglio. Buona serata caro ( bello il tuo motto 🌞 )

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  3. Il tratto principale del mio carattere
    Caparbietà

    Lo stato del mio spirito
    depresso

    Il mio difetto
    Superbia

    Quel che apprezzo di più nei miei amici
    La presenza

    Il luogo dove sono stata più felice
    in barca

    Un talento che vorrei possedere
    Capacità seduttive in senso lato

    La mia ossessione
    Cercare un senso

    Quello che detesto più di ogni alta cosa
    La violenza prevaricatrice ed il fondo tinta

    Il mio più grande rimpianto
    Non penso di averne di grandi

    Il mio regista preferito
    Bernardo Bertolucci

    Cosa cerchi in un regista
    Poesia ed emozione

    Il ruolo che mi piacerebbe interpretare
    Amleto

    Cosa significa bellezza per me
    Armonia

    Il modo migliore di passare il tempo
    fare sesso col partner giusto

    Il mio sogno di felicità
    Tempo, salute e soldi

    Il mio motto
    Meglio pochi ma buoni

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      1. Scusami, come ho già scritto: scrivo in diretta, velocemente e, spesso, senza rileggere quello che scrivo. Perciò non ricordavo che avevo scritto e anche risposto a quella domanda. Sono strana, lo so.

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